Martedì 26 novembre alle 18:00
presso la sede del CSAEO
Ingresso libero
Divenuto celebre in Giappone durante il periodo Edo come strumento di meditazione di una setta di monaci zen, il flauto
shakuhachi già da alcuni decenni ha raggiunto una certa notorietà anche al di fuori dei confini nazionali, suscitando sempre maggior interesse e curiosità, tanto per la sua storia quanto per il suo utilizzo.
In questo appuntamento l'autore
Roberto Sallustio presenterà il suo libro
Shakuhachi - Il suono dell'anima
E' il primo lavoro in lingua italiana interamente dedicato a questo strumento.
Roberto Sallustio ha studiato Lingue e civiltà orientali presso la Facoltà di Studi orientali della "Sapienza" Università di Roma e nel 2010 si è laureato con una tesi in Etnomusicologia dell'Asia dal titolo "Lo
shakuhachi tra locale e globale. Ideologie, pratiche e protagonisti in Giappone e in alcuni Paesi europei". Nel 2011 viene pubblicato l'articolo
Between global and local: The Shakuhachi and its European 'Identities', sul "The European Shakuhachi Society Journal, vol. 1 (
The Shakuhachi in the European Diaspora)", rivista ufficiale della
European Shakuhachi Society. Nel 2014 e 2015 è stato curatore e relatore di due eventi dedicati allo
shakuhachi all'interno della rassegna culturale
Haru no kaze (Vicenza).