Conversazione e ascolto guidato con Alessandro Guidi
Nell'ambito di Imola in Musica 2015
La musica tradizionale coreana è sorprendentemente ricca e presenta due facce ben distinte.
Da un lato infatti nella musica di corte si conservano, anche se in parte "coreanizzate", antiche musiche cinesi del rituale confuciano, introdotte in Corea nel 12° secolo. Si tratta di veri e propri "fossili musicali", preziosi perché scomparsi da tempo in Cina.
D'altro lato, quando ascoltiamo le musiche della tradizione popolare ci troviamo in un mondo completamente diverso e del tutto originale. Non si trova nulla di simile né in Cina, né in Giappone. Molte di queste musiche affondano le radici nei riti sciamanici delle campagne, quindi in una religiosità lontanissima dal ritualismo di origine cinese.
Da segnalare inoltre, oltre a una raffinata tradizione di musica strumentale, anche una forma di teatro popolare molto peculiare: il
p'ansori, caratterizzato da un'emissione vocale rauca che può ricordare il flamenco.
A seguire, degustazione di tè coreano.
Sabato 6 giugno, ore 17:30
presso
Chaimandir, tè bio dal mondo
Via Felice Orsini 35 - Imola
Ingresso libero